Biography
Mario Bolognani
Mario Bolognani, dopo gli studi universitari, ha operato dal 1965 nell’industria informatica (in Italia e all’estero) come ricercatore, progettista, manager, imprenditore e consulente di direzione.
Nel corso della carriera ha realizzato esperienze in campi e attività assai diversi: dalla progettazione alla ricerca e sviluppo di sistemi software, alla ricerca tecnologica come funzionario scientifico dell’Unione Europea, all’attività di consulenza tecnologica e organizzativa, alla fondazione e direzione di imprese hi-tech, all’attività pubblicistica. È iscritto all’albo dei pubblicisti dal 1988.
Si è dedicato all’insegnamento universitario, come professore a contratto, presso l’Università di Napoli, il Politecnico di Milano, l’Università di Pisa e l’Università Sapienza di Roma.
Dal 1976 al 1979 è stato responsabile nazionale per le politiche della ricerca scientifica e tecnologica presso la direzione del Partito Comunista Italiano.
Negli anni più recenti è stato impegnato negli organismi di valutazione delle università e di altri enti pubblici nazionali.
Fin dagli anni giovanili si è dedicato alla pratica musicale. Suona il flauto traversiere barocco e ha fondato gruppi musicali e orchestre specializzate nella musica antica.
Dal 2005 è impegnato nella trascrizione di musiche inedite e poco conosciute che raccoglie in un sito specializzato (baroquemusic.it) frequentato da musicisti di tutto il mondo.
È autore di numerosi studi e articoli nel campo del software, della consulenza e della ricerca.
Ha pubblicato:
“Bit Generation” (Editori Riuniti, 2004),
“Gestione delle società di software” (Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli, 2003),
“Le fabbriche invisibili” (con A. Fuggetta e F. Garibaldo – Meta Edizioni, Roma, 2002),
“I segreti di un’impresa italiana di successo” (con S. De Vio, N. Melideo e G. Scifo – Il Sole 24 Ore, 2000),
“La società dell’informazione” (con F. Garibaldo – Donzelli, Roma, 1996),
“Informaticopoli” (il Cardo, Venezia, 1994),
“Da software house a impresa di servizi” (Mondadori Informatica, 1991),
“La socioinformatica” (FrancoAngeli, 1990),
“Macchine astratte” (con E. Corti – FrancoAngeli, 1988)
“La fabbrica del software” (con E. Corti – FrancoAngeli, 1984).
"Il lamento del software" (Edizioni thedotcompany, 2018)